Il centro di Cividale del Friuli è costituito dall'ampia piazza in cui sorge il Duomo, nel sito dell'antico foro romano (Forum Iulii, nome da cui deriva quello della regione Friuli), ricostruito nelle forme attuali da Pietro Lombardo a partire dal 1457.
Con una facciata assai semplice, presenta un interno a tre navate. Agli altari si trovano tele di Palma il Giovanni, di Pomponio Amalteo, di Caspare Diziani e del Pordenone.
Il Tesoro è ora un Museo e contiene alcuni pezzi di straordinaria importanza, quali l'Ara di Ratchis e il Battistero di Callisto dell'VIII secolo, la Cattedra Marmorea del X secolo, oltre che marmi provenienti da altre chiese, cibori, plutei, reliquiari longobardi, lavori in argento e oro oltre alla spada del patriarca Marquardo. Cividale ospita anche il Museo Cristiano, che accoglie alcune tra le testimonianze più rappresentative della scultura alto medioevale, soprattutto di epoca longobarda.
Vicino al Duomo si trova il Palazzo dei Provveditori Veneti, eretto dal Palladio intorno alla metà del Cinquecento. Nel Palazzo ha sede il Museo Archeologico Nazionale, la più straordinaria raccolta di armi, gioielli e documenti epigrafi della civiltà longobarda.
Di fronte c'è Palazzo De Nordis. Da piazza del Duomo si può quindi raggiungere il Ponte del Diavolo, edificato nel Quattrocento e rifatto più volte, con bella Prospettiva sul Natisone.